La Sardegna è davvero un paradiso terrestre, dalla sabbia bianchissima ai piatti tipici qui ogni angolino è un peccato di gola. Ecco le 15 mete più belle da non perdere.
Quando si parla di questa regione sicuramente si pensa al mare e alla spensieratezza, perché ci troviamo di fronte a uno scenario da brividi che molti scelgono per passare le vacanze estive.

Proveremo a descrivervi 15 posti da sogno, includendo anche quelli che sono i piatti più tipici che meritano attenzione. Se vi trovate da queste parte non potete assolutamente perdere l’occasione di visitare questi luoghi per emozionarvi, divertirvi e rilassarvi in attesa di un nuovo anno lavorativo che ormai è alle porte.
Sardegna, le 15 mete da non perdere e i piatti tipici
Sebbene in Sardegna ci siano anche tanti posti artistici da visitare, oggi ci vogliamo concentrare sul mare e vi forniamo le 15 mete che non potete assolutamente perdere. Andiamo a vedere tutto più da vicino, nel dettaglio:
- Cala Goloritzè: rimane in mente per il fatto che ha una guglia calcarea affilata come un rasoio che va a svettare direttamente su una spiaggia di ciottoli bianchi. L’acqua è cristallina e non possiamo fare a meno di fare il bagno;
- Spiaggia Rosa: siamo sull’isola di Budelli nel Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena. Quello che colpisce lo capiamo fin dal nome, una splendida spiaggia rosa che è un vero e proprio sogno a occhi aperti;
- Su Giudeo: a sud della regione, precisamente a Chia in Doums de Maria c’è questa spiaggia che sorge alla fine di una foresta di ginepri. Qui potrete vedere addirittura i fenicotteri rosa, non vi sembrerà di stare in Italia;
- Cala Coticcio: l’Isola di Caprera è davvero speciale e ci offre meraviglie come questa, qui ci sono due callette con scogli rosa e acque davvero limpide tanto che viene considerata la Tahiti della Sardegna;
- La Pelosa: è a Stintino che troviamo questa splendida spiaggia di sabbia bianca e soffice che ci culla con le sue acque sempre calme e molto basse, un posto meraviglioso dove rigenerarsi;
- Cala Marioulu: siamo a Baunei in una spiaggia ricoperta da minuscoli ciottoli che ci regala una vista mozzafiato e che è la preferita per chi ama nuotare;
- Cala Luna: nel Golfo di Orosei sorge questa meraviglia della natura con delle grandi grotte dalle quali si può ammirare anche il panorama sul mare. È un posto magico e indimenticabile;
- Cala Brandinchi: a San Teodoro troviamo una spiaggia che sorge dietro una pineta e che è nota anche per i suoi profumi oltre che per i colori;
- Tuerredda: a sud dell’isola troviamo una delle spiagge più belle della Sardegna che qualcuno considera addirittura la migliore. C’è una vista speciale che si apre sulla costa e dove la gente viene a fare snorkeling;
- Porto Giunco: a Villasimius c’è quello che viene definito come il “doppio mare” per la visuale che offre quando si fa anche una semplice passeggiata e che è dominata da acque basse e davvero luminose;
- Rena Bianca: nel nord della regione troviamo una spiaggia straordinariamente chiara e con delle acque limpide che ci regalano un fascino davvero incredibile;
- Is Arutas: questa è una delle più caratteristiche anche perché differente da tutte le altre grazie ai suoi ciottoli di quarzo;
- Cala Sinzias: si estende per oltre 2 km e ti offre spazi, è aperta e dunque libera e disponibile per tutti;
- Spiaggia del Principe: in Costa Smeralda ad Arzachena c’è questa splendida spiaggia. La leggenda parla di una storia magica che coinvolge addirittura il principe Karim Aga Khan che pare l’adorasse;
- Piscinas: si tratta di una delle zone più selvagge e forse anche per questo tra le più belle che potete trovare per la natura incolta.

Concludiamo con uno spunto sulla cucina del posto, fatevi conquistare dal porceddu sardo, un maialino da latte cotto allo spiedo che è davvero tenerissimo. Straordinaria è anche la pecora in cappotto che viene stufata con cipolle e patate. Non dimenticate la fregola con frutti di mare, un piatto unico straordinario.