Annaffiare le piante mentre sono in vacanza ormai è semplice, faccio sempre così e al mio ritorno sono super rigogliose: vedrai!
Io e la mia vicina di casa non abbiamo un buon rapporto purtroppo: ho cercato di fare il simpatico in questi anni ma non c’è verso! Ormai lo so, quindi non posso neppure lasciarle le mie piante mentre sarò in vacanza per Ferragosto. Ma mica mi abbatto, anzi! Ho trovato il metodo perfetto per innaffiare le piante in vacanza senza dover chiedere aiuto a nessuno. L’ho collaudato parecchio in questi mesi e posso dirti che funziona davvero alla grande!
Non dovrai fare altro se non procurarti una bottiglia di plastica, posizionare le piante in un modo strategico che tra poco ti rivelerò e godere dei risultati. Ti assicuro che al tuo ritorno le piante saranno ben rigogliose, i fiori risulteranno colorati e per nulla appassiti. Scopriamolo subito insieme questo trucchetto magico!
Andare in vacanza è proprio quello che ci vuole dopo questi 8 mesi trascorsi a lavorare e sgobbare come dei muli, non sei d’accordo? Certo, se da una parte è un toccasana, dall’altra non dobbiamo dimenticarci che la casa non è esente da eventuali problematiche!
Ti avevo già infatti consigliato di pulire a dovere il frigorifero cosicché al tuo ritorno tu non trovassi cattive sorprese, ma il problema delle piante è sicuramente ben più ‘grave’, o meglio, richiede maggiore attenzione. Se tu hai un bel rapporto di casa con i tuoi vicini puoi chiedere loro di prendersene cura, ma si sa alla fine, chi fa da sé fa per tre! Ecco quindi che io ho trovato un metodo geniale per annaffiare le piante mentre sono in vacanza e ti posso dire che funziona alla grande.
Di cosa abbiamo bisogno? Di una bottiglia di plastica, ovviamente di acqua e di un filo spesso di cotone, simile a quelli che si usano per sferruzzare ai ferri o in alternativa un cordoncino lungo. Veniamo quindi al sodo: tutto ciò che dovrai fare sarà posizionare le piante a terra o comunque in una zona posta al di sotto di un mobiletto. Riempiamo la bottiglia con acqua e magari un fertilizzante, poggiamola al di sopra del mobile e inseriamo fino in fondo alla bottiglia il filo.
Da quello che fuoriesce dalla bottiglia facciamolo proseguire fino ad arrivare al terriccio all’interno della pianta, facendolo penetrare al suo interno per circa 2 cm. Voilà, ecco fatto! Man mano il filo si impregnerà di acqua che ‘scenderà’ lentamente sino al terriccio, quindi la pianta assorbirà l’acqua che serve evitando ristagni e ovviamente che muoia.
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