Se ne va una leggenda della televisione italiana, è morto Pippo Baudo uno dei conduttori più amati e apprezzati della storia del nostro paese.
Non era solo un conduttore, era una leggenda, un simbolo dell’Italia amato anche per la sua simpatia e per il suo modo di essere. Siamo davvero senza parole.

Improvvisa notizia nella sera con il decesso di uno dei personaggi più amati di sempre, un uomo che davvero ha segnato il nostro paese. Uno di quelli che non si dimenticano e che hanno fatto la storia, un uomo per bene amatissimo da tutti.
Il suo ricordo non si era spento nemmeno negli ultimi anni quando era un po’ scomparso dalla televisione per motivi anagrafici. Un uomo che era riuscito con charme a farsi conoscere da tutti e che nei cuori degli italiani veniva al primo posto.
Nei prossimi giorni ci aspetta il commiato per uno dei più grandi personaggi della tv italiana e con tanti anche personaggi che aveva lanciato dando un’opportunità in un mondo dove spesso chi ha il potere non si è mai fatto di questi problemi. Perdiamo sicuramente un grandissimo uomo oltre che uno straordinario professionista.
Pippo Baudo, una leggenda
Pippo Baudo era, senza se e senza ma, una leggenda. A parte che per oltre sessant’anni era stato protagonista in televisione, era lo specchio del nostro paese riconosciuto da tutti sotto diversi punti di vista. Considerato da molti l’inventore della tv italiana era l’ultima colonna delle origini del mezzo dopo la scomparsa diversi anni fa prima di Corrado Mantoni e poi di Mike Bongiorno.

Un personaggio eterno che non si pensava potesse lasciare questo mondo, uno dei più grandi in assoluto amato da tutti per la sua personalità e per la sua voglia di essere sempre protagonista, ma gentile non invadente, silenzioso ma di grande personalità.
Era noto per programmi straordinari che avevano fatto la storia del nostro paese, impossibile riassumerli tutti in poche righe, ma comunque basti sapere del suo incredibile record legato al Festival di Sanremo condotto per ben tredici volte e davvero in questo caso mai nessuno come lui.
Lo ricorderemo per le frasi, per il suo modo di fare e per i tanti programmi dove era stato assoluto protagonista. Ci mancherà e ci mancheranno le sue parole, i suoi sguardi e il suo inequivocabile modo di fare.